mercoledì 28 novembre 2012

raccolta firme referendum

ISEO 2 dicembre dalle 9 alle 13 ore in Piazza Garibaldi

Pullman gratuito per partecipare all'assemblea nazionale

Carissime Amiche ed Amici, in occasione dell’Assemblea generale IDV che si terrà a Roma il 15 dicembre 2012 – dalle ore 10.00 alle ore 17.00 presso il Rome Marriott Park Hotel, via Colonnello Tommaso Masala 5 - stiamo organizzando il viaggio andata e ritorno da Brescia per tutti quanti vorranno partecipare allo straordinario evento. La partenza è approssimativamente stimata intorno alle ore 02,00 di sabato 15 dicembre con ritorno alla fine della manifestazione (con arrivo previsto a milano verso le ore 4 del mattino di domenica). Si precisa che il viaggio sarà per i partecipanti assolutamente GRATUITO. Ovviamente saremo in grado di organizzare quanto indicato a condizione che si riempiano i pullman (ognuno dei quali porta 50/60 persone) è pertanto importante che tutti partecipino: dirigenti, eletti, nominati, tesserati e simpatizzanti del nostro partito. Fateci pervenire a idv.brescia@libero.it le vostre adesioni o chiamando dal lunedi al venerdi dalle 14 alle 17 lo 030 37 56 848

sabato 24 novembre 2012

Gazebo Brescia del 24 novembre

Con il Sen. De Toni, l'On. Piffari, il Seg.Prov. Palmirani e il collaboratore del Gruppo Idv Funassi

giovedì 15 novembre 2012

Prossimi gazebo Brescia e Provincia

BRENO Sabato 17 novembre dalle 9 alle 12,00 e dallle 15 alle 18 davanti supermercato zona sud---------------- MONTICHIARIdomenica 18/11/2012 ore 09.30 - 12.30 Piazza S.Maria ---------------- MONTICHIARIvenerdì 23/11/2012 ore 09.30 - 12.30 Piazza Treccani (vicino alla pasticceria Boifava)--------------------- MONTICHIARI domenica 25/11/2012 ore 09.30 - 12.30 Piazza S.Maria --------------- BRESCIA. Via IV novembre(sotto i portici)sabato 17 novembre dalle 15 alle 18------------- Ospitaletto Zona mercato dalle 10 alle 12 giovedi 22 novembre

venerdì 9 novembre 2012

Gazebo Brescia Tempo permettendo

ISEO 11 Novembre dalle 9 alle 13 ore in Piazza Garibaldi Brescia 10 NOVEMBRE dalle 13:30 alle 14:20 in Via San Polo (uscita operai Alfa Acciai) BRESCIA LUNEDI 12 NOVEMBRE DALLE 13:30-14:30 in Via Volturno (uscita operai Iveco) BRESCIA giovedi 15 NOVEMBRE DALLE 13:30-14:30 in Via Volturno (uscita operai Iveco)

Convegno sulla sanità, con la Presenza del Presidente A.Di Pietro

Brescia, 24 novembre 2012

martedì 6 novembre 2012

Articolo Bresciaoggi del 6 novembre 2012

IL CENTROSINISTRA. Disgelo dei dipietristi. Zipponi: «Il merito è il nostro faro. Siamo pronti a sederci». Palmirani: «Nessuna divisione interna» L´Idv ora chiama il Pd regionale: «Patto civico» Piffari chiede un incontro a Martina e lancia l´appello: «Una coalizione nasce se si lasciano da parte i veti» L´Italia dei Valori ha chiesto un incontro al segretario regionale del Partito Democratico, Maurizio Martina, con la partecipazione dei segretari provinciali. La sfida è dar vita anche a Brescia ad un Patto civico di alternativa alla giunta Paroli, sul modello dell´intesa siglata a Milano per le primare del centrosinistra che designeranno il candidato alla presidenza della Regione. I SEGNALI di disgelo dopo la frattura con il Pd bresciano sono arrivati ieri da parte del segretario regionale dipietrista Sergio Piffari, in città per chiarire la linea del partito in vista delle amministrative. Da tempo qui l´Idv sta lavorando in autonomia. «Sta crescendo qualcosa di sorprendente. Tramite una mailing list - ha annunciato il coordinatore cittadino Claudio Belotti - ci stanno rispondendo persone pronte a mettersi a disposizione del partito». Il primo grande evento è previsto il prossimo 24 novembre al Museo Mille Miglia: si parlerà di sanità, ed è prevista anche la partecipazione del leader Antonio Di Pietro. Ma man mano che passano i giorni, il percorso per una coalizione di centrosinistra si fa sempre più irto di ostacoli. E nonostante i segretari democratici bresciani abbiano ribadito poche ore fa che i tempi dell´accordo sono scaduti, ora per l´Idv è tempo di guardare di nuovo alla foto di Vasto. «In Lombardia abbiamo sottoscritto una carta con Pd e Sel e su quella si costruiranno le alleanze - ha spiegato Piffari -. Ma una coalizione nasce se lasciamo fuori dalla porta i veti. Se ci sono i punti in comune si mettano sul tavolo, se si parte dalle divisioni non arriviamo a nulla». Per costruire questa alternativa, i dipietristi ammettono di avere «accettato anche il percorso delle primarie, un modo per presentarsi ai cittadini. E su questa strada abbiamo chiesto condivisione sui territori», incalza Piffari. E se pure alcune divergenze di fondo restano, a partire da a2a, il segretario regionale è convinto che a questo punto «ci si debba sedere ad un tavolo che non è più cittadino o provinciale e fuori dalle tensioni di Brescia». DA QUI L´IDEA di coinvolgere Martina. Insomma, pur pronti a «valutare anche altre proposte serie di convergenza» (vedi Cinque Stelle, che per la Loggia però ha già scelto la corsa solitaria), i dipietristi lanciano un appello ai partiti del centrosinistra: «Possibile che la seconda città lombarda possa avere una strada diversa da quella del resto della Regione?», si chiede Piffari. E pure il responsabile nazionale Dipartimenti Maurizio Zipponi ammorbidisce la posizione: «Noi abbiamo il merito come faro, e abbiamo messo qualche questione sul tavolo: serve un bilancio partecipato, la sanità deve essere di eccellenza, a2a va ripensata. Su questo percorso siamo pronti a sederci e se a Brescia ci dicono che le primarie sono uno strumento necessario, va bene». L´auspicio dunque, dice Zipponi, è che «il centrosinistra recuperi come in Lombardia un´idea di alternativa. Che a Milano è alternativa a Formigoni, a Brescia è alternativa a Paroli». Peraltro, rincara la dose il consigliere regionale Francesco Patitucci. «noi giornalmente siamo in piazza on i gazebo, e per quanto riguarda le alleanze gli elettori del Pd hanno una posizione diversa rispetto ai vertici del partito visto che a Brescia l´Udc amministra con Pdl e Lega». SULLO SFONDO c´è poi il futuro dell´Idv. Reduce dall´ufficio di presidenza nazionale, il responsabile Dipartimenti Maurizio Zipponi ha ribadito che quello di questi giorni è « killeraggio mediatico nei confronti di Antonio Di Pietro» ma che «il partito ha deciso di reagire» ponendosi come motore per una «fase costituente in cui metterà a disposizione il meglio che ha». «La apriremo a dicembre - ha annunciato - e coinvolgeremo tra gli altri anche i soggetti che sono stati nostri interlocutori per gli ultimi referendum e per quello in corso. Sarà un nuovo progetto politico di cui Di Pietro sarà il traghettatore». Ha aggiunto anche che l´Italia dei Valori sta «lanciando importanti accordi a livello europeo e diventerà la terza forza: vogliamo un´Europa federata e vogliamo passare dal governo dei banchieri ad un governo eletto» Quanto invece al clima interno al partito, il coordinatore provinciale Salvatore Palmirani ha serrato i ranghi: «Tengo a dire che non c´è divergenza tra me e Zipponi, combattiamo per un progetto comune, insieme portiamo avanti un progetto politico. È vero che ci sono stati contatti con il centrosinstra, non chiudo la porta a nessuno, ma non ci sono diatribe interne». La palla ora passa di nuovo al Pd.

sabato 27 ottobre 2012

GAZEBO CHIARI domenica in Piazza Zanardelli dalle 9 alle 12

mercoledì 24 ottobre 2012

Prossimi gazebo

Brescia Corso Zanardelli sabato 27 ottobre dalle 10 alle 12----- Brescia Corso Zanardelli sabato 27 ottobre dalle 14:30 alle 18-------- Lonato: sabato 27 ottobre dalle 14 alle 18 presso il Famila------ Desenzano: sabato 3 novembre dalle 9 alle 12.30 Piazza Malvezzi----- Rivoltella: domenica 4 novembre dalle 9 alle 12 al Mercato nei pressi della gelateria Gipsi.------- Bedizzole: sabato 3 novembre dalle 15 alle 18 Piazza Mercato------ domenica mattina 28/10 in Piazza S.Maria a Montichiari------- domenica mattina 4/11 in Piazza S.Maria a Montichiari------- sabato 27 ottobre pomeriggio dalle 15 alle 19 gazebo a Pisogne in Piazza centrale

gazebo Montichiari

sabato 20 ottobre 2012

mercoledì 17 ottobre 2012

Referendum 2013, data in Valle Camonica

BRENO Piazza Vittoria zona Supermercato sabato 20 ottobre dalle ore 15,00 alle ore 19,00

sabato 13 ottobre 2012

Foto Gazebo Brescia,Referendum 2013

Con l'On.M.Zipponi,il Consigliere Regionale F.Patitucci e il Segretario Provinciale S.Palmirani e i tanti simpatizzanti che si sono avvicinati.

venerdì 12 ottobre 2012

REFERENDUM 2013: Sabato 13 ottobre vi aspettiamo a Brescia in Largo Formentone dalle 9:30 alle 12:30 e in Corso Palestro dalle 14 alle 17. Sabato 13 saremo presenti anche ad Edolo in Piazza Martiri della Libertà e a Ponte di Legno in piazza 27 settembre dalle 9:00 alle 13:00

mercoledì 10 ottobre 2012

mercoledì 26 settembre 2012

martedì 11 settembre 2012

venerdì 7 settembre 2012

martedì 10 luglio 2012

L'Idv incontra la città e prende le distanze dal Pd

CORRIERE DELLA SERA Martedì 10 Luglio, 2012 L'Idv incontra la città e prende le distanze dal Pd Un programma e liste aperte ad associazioni e rappresentanti delle organizzazioni sindacali. Questo, nelle parole di Maurizio Zipponi e del coordinatore provinciale Dino Palmirani, quanto l'Italia dei Valori sta facendo a livello locale nel percorso di avvicinamento alle elezioni amministrative del 2013. «Un lavoro che mostra una distanza siderale tra noi e il Pd, che ha modi di operare vecchie come il cucco e che sta definendo nomi, programmi e nomine nelle segreterie dei partiti e non si rende conto che quella storia è finita», denuncia Zipponi nella sede dell'Idv di via Saffi. Che nell'ultimo periodo i rapporti tra Pd e Idv non fossero dei migliori lo si sapeva, ma le parole dell'ex sindacalista suonano anche come un monito per possibili alleanze: «Saremo sicuramente alternativi al centrodestra, ma non necessariamente con chi ha modalità vecchie». Zipponi è un fiume in piena: «Non siamo il carro di nessun treno — afferma — . Le coalizioni e il candidato sindaco devono essere il frutto di un percorso concordato. Così le primarie di colazione diventano una strumento di partecipazione alto». E, quindi, l'Idv ne farebbe parte, presentando un proprio candidato o appoggiando chi si ritiene più adatto. «Lo dico agli amici del Pd: le esperienze di Napoli, Palermo, Genova e Milano dimostrano che i candidati vincenti non sono frutto di decisioni interne ma di percorsi nel segno della massima apertura». L'Idv prosegue quindi sulla strada dell'incontro con associazioni, ordini professionali e sindacati. A fine mese definirà una bozza di programma e poi aprirà la discussione, aiutato anche — lo hanno ricordato Paolo Funassi e il coordinatore per le elezioni Claudio Belotti — dal progetto interattivo di ascolto e dialogo «#OpenBrescia». E sostenuto da impegni personali come quello annunciato di Carlo Fucci, cardiochirurgo del Civile entrato proprio nei giorni scorsi nella Consulta nazionale sanità dell'Italia dei Valori.

mercoledì 4 luglio 2012

Senatore G.De Toni:Allarme rosso sul rapporto Ecomafia 2012

Roma, 3 lug. - "Le anticipazioni del rapporto 'Ecomafia 2012' di Legambiente descrivono una situazione da allarme rosso: le organizzazioni criminali stanno continuando a fatturare miliardi di euro in assenza di una normativa adeguata". Cosi' il senatore dell'Italia dei valori, Gianpiero De Toni, segretario della commissione di inchiesta sulle Ecomafie. Secondo De Toni "e' necessaria una lotta senza quartiere. Il parlamento si attivi al piu' presto per stroncare i traffici illeciti che avvelenano l'economia del Paese. Da tempo- De Toni- ci battiamo per l'introduzione di strumenti legislativi volti a tutelare l'ambiente e la salute dei cittadini. Le ecomafie dimostrano di non conoscere crisi, per questo chiediamo che venga calendarizzato al piu' presto il ddl del gruppo IdV al Senato a mia prima firma sulla tracciabilita' dei rifiuti, l'introduzione nel codice penale dei reati contro l'ambiente e il risarcimento dei danni. E' doveroso rispettare le direttive comunitarie e garantire l'efficace presidio del territorio- conclude De Toni- anche eliminando ogni forma di connivenza tra politica e criminalita'. E' tempo di invertire la rotta, il contrasto dei reati ambientali deve costituire una priorita'".

martedì 19 giugno 2012

I dipietristi accelerano nel percorso verso le comunali

L´AFFONDO. I dipietristi accelerano nel percorso verso le comunali Idv: «Nella corsa alla Loggia 2013 partiamo da soli» Belotti: «Incontreremo giovani, associazioni, imprese Sul programma decideremo i passaggi successivi» Mentre spuntano candidati sindaco e nuove civiche, mentre resta il nodo di quando, come (e se) si faranno le primarie, l´Italia dei Valori inizia anche da sola la sua corsa per la Loggia. Lo fa, per dirla come il responsabile dei Dipartimenti Maurizio Zipponi «nuotando in mare aperto, perché in questo momento non esiste un accordo con il Partito Democratico». E lo fa, soprattutto, partendo dal programma. «Ci auguriamo di incontrare sulla nostra strada anche il Pd - è lapidario Zipponi - ma non è scontato» E POICHÈ il leader nazionale Antonio Di Pietro e il partito hanno dato mandato di tenere i riflettori puntati sulla nostra città, a sostegno del coordinatore provinciale Salvatore Palmirani arriva una nuova figura. Claudio Belotti, di Chiari, farà da trait d´union dell´azione politica tra coordinamento provinciale e regionale, mantenendo un filo diretto con Di Pietro. Per parlare di alleanze, spiega Palmirani, bisogna prima chiarire il punto delle primarie e del perimetro della coalizione. «Non abbiamo allo stato di fatto un´alleanza con il Pd - conferma Belotti nella sede di via Saffi -. Lavoriamo per creare un´alternativa al centrodestra. Un cronoprogramma a step ci porterà a definire le alleanze. Se alleanza ci sarà, vorremmo le primarie nel qual caso potremmo proporre anche una figura nostra». E a proposito di step, il primo passo per l´Italia dei valori sarà il confronto con il territorio: «Apriremo in modo incondizionato ai giovani. Con cadenza settimanale d´ora in poi ci incontreremo con le associazioni, il tessuto produttivo. Non ultimo, vorremmo canalizzare il voto di opinione. Sarà il programma costruito aprendoci che ci farà decidere i passaggi successivi». L´Idv insomma, per dirla come i dipietristi, si trasforma in «una casa di vetro aperta», il che vuole anche in un certo senso proporre una differenza di metodo rispetto alle altre forze politiche: «Non c´è nessuno che può venirci a dire “Questo è il nostro candidato". Brescia merita un sindaco della città, nel solco della sua tradizione», affonda Zipponi facendo riferimento in modo implicito all´investitura di Emilio Del Bono da parte dell´assemblea cittadina del Partito Democratico. ANCHE SUI TEMI concreti però, il responsabile nazionale dipartimenti marca le distanze più che i punti di incontro con i democratici. Una su tutte, la posizione su A2A. «Quanto ai fondamentali del programma, siamo in totale disaccordo su A2A. A Milano non è passato niente della mozione votata in Consiglio». Mozione sulla quale, torna a dire ancora Zipponi, si sarebbe consumato «un inciucio». Critiche fioccano anche sul tema dei compensi, pur ridotti, degli amministratori: «I Consigli dovrebbero avere le retribuzioni che ci sono nell´industria privata. E i compensi, quando c´era Asm, erano legati ai risultati». Il dipietrista si dice assolutamente contrario alle operazioni finanziarie nell´aria: «Con la nuova ipotesi di aggregazione di tre multiutilities Brescia sarà definitivamente morta - sostiene -. Ma può fermare questo treno perché oggi ha ancora il 25%». La proposta perciò è «o di valorizzare la quota vendendola o, se i milanesi non vogliono che sia ceduta, diano l´equivalente in asset strategici. A questo punto che almeno il Pd ci dica se è d´accordo sulla verità che in A2A Brescia sta scomparendo». IL PROGRAMMA, pare di intendere, risentirà anche di alcuni altre linee guida. Sui trasporti - in assenza, dice l´Idv, di un´adeguata programmazione della metropolitana - viene messa a disposizione l´esperienza del senatore Gianpiero De Toni nella commissione nazionale. Quest´ultimo rivendica il protagonismo nella concretizzazione di «una nuova possibilità per Brescia». Mentre in tema di ambiente schiera il consigliere regionale Francesco Patitucci nominato alla guida della commissione d´inchiesta su Cappella Cantone. Quest´ultimo vede nel partito un nuovo «laboratorio politico».Quando ai candidati, «stabilito il programma decideremo anche i nomi», dicono i dipietristi. Insomma, almeno per ora il matrimonio con il Pd non sembra scontato. «La cosa positiva - chiosa Zipponi - è che le cose sono chiare già da ora. Se alla fine alleanza ci sarà, governeremo cinque anni senza sbavature»,

martedì 22 maggio 2012

Italia dei Valori: «Il percorso del Pd è sbagliato»

Ripartire dalla foto di Vasto e disinteresse per le scaramucce interne al Pd. L'Italia dei Valori prende posizione per quella che si annuncia una lunga campagna elettorale, in vista delle Comunali del 2013 a Brescia. Il responsabile lavoro del Idv nazionale, Maurizio Zipponi ha le idee decisamente chiare su cosa i dipietristi non vogliono: «Al momento non c'è nessun accordo col Pd, ma puntiamo a governare dal 2013 in alternativa al centrodestra. Infine non ci interessa entrare in un dibattito interno al Pd. Ad oggi ci sono due candidati in campo nel centrosinistra, ma mi sembra una questione chiusa, su cui peraltro non siamo stati interpellati». Inutile dire, che l'Idv non sosterrà un candidato individuato solo attraverso le primarie del Pd: «I democratici stanno sbagliando il percorso - prosegue Zipponi - Piuttosto servirebbe individuare quattro temi centrali su cui basare il programma elettorale ed evidentemente andare alle primarie del centrosinistra». Un ramoscello d'ulivo lo tende invece il segretario provinciale dell'Idv, Salvatore Palmirani: «Secondo noi bisogna partire dalla cosiddetta foto di Vasto, ovvero Pd, Sel e Idv per poi allargare i confini della coalizione». A quel punto con le primarie di coalizione l'Idv proporrebbe un suo candidato. Non c'è alcun entusiasmo sui due candidati in pectore: «Del Bono l'abbiamo sostenuto la volta scorsa ed ha perso - ha precisato ancora Zipponi - Fenaroli fa bene a scuotere le acque ma non si capisce quali siano le forze politiche che lo sostengono». Secondo i dipietristi con le scaramucce politiche in atto nel centrosinistra «si sta sbagliando strada», e l'Idv secondo le parole del senatore De Toni vuole piuttosto proporre una «coalizione per vincere nel 2013». Questo perché tra i rappresentanti dipietristi vi è la convinzione che «Brescia abbia voglia di cambiare per uscire dalla depressione che la sta limitando in questi anni». Ma per vincere, continua a ripetere Zipponi «serve una visione che permetta a Brescia di riprendere in mano gli strumenti della propria storia attraverso un programma che valorizzi la cultura industriale, la tradizione imprenditoriale e dell'innovazione». E qui ci sono nodi irrisolti col Pd, come ha ricordato il consigliere regionale, Patitucci: «È stato un errore la mozione congiunta votata con la maggioranza in Loggia, perché nel testo si boccia il duale, mentre in contemporanea venivano fatte le nomine per la Sorveglianza di una società, A2A, che ha usato Brescia come cassaforte per i debiti di Milano».

giovedì 17 maggio 2012

F.Patitucci "Trasformiamo A2A da peso a risorsa"

A2A. “Trasformiamo l’azienda da peso a risorsa” “Qual è il metro di giudizio per valutare A2A? I numeri parlano chiaro e ci dicono che in quattro anni, dal 2008 ad oggi, l’azienda che ha assorbito le municipalizzate di Brescia e Milano ha riportato un debito 4 miliardi di euro”. Lo dichiara Francesco Patitucci, consigliere regionale dell’Italia dei Valori. “Nonostante una gestione fallimentare, il management di A2A può vantare retribuzioni di tutto rispetto; una nota ancor più stonata in un periodo di crisi come quello attuale. E la previsioni per il futuro non sono migliori anzi – continua il consigliere regionale di IdV -, se davvero si andrà verso una grande multi utility del nord Italia, ecco che i soci (come il comune di Brescia) saranno costretti ad investire più denaro per consolidare le proprie quote se non vorranno recitare il ruolo di comparse ininfluenti o poco più. Ma ne vale la pena?”. “Per trasformare quello che oggi è un peso per la comunità bresciana in una risorsa per il territorio bisogna puntare sulle fonti rinnovabili, sul riciclo dei rifiuti e sulla mobilità sostenibile. Vanno sfruttare i finanziamenti europei per dotare Brescia di un sistema tecnologico in grado di farla diventare una “smart city”. Così – conclude Patitucci -, A2A diventerà una risorsa e non si ridurrà ad essere un insieme di sedie riservate a professionisti della politica e consulenti”.

F.Patitucci "I Pronto soccorso non devono diventare un bancomat per le casse regionali"

“I PRONTO SOCCORSO NON DEVONO DIVENTARE UN BANCOMAT PER LE CASSE REGIONALI” Pubblicato il 17 maggio 2012 da Francesco Patitucci “Accanirsi contro i “codici bianchi” non serve a migliorare il servizio nei pronto soccorso lombardi ma solo a penalizzare i cittadini”. Lo dichiara Francesco Patitucci, consigliere regionale dell’Italia dei Valori, in merito all’estensione del ticket di 25 euro. “Dal primo giugno – puntualizza Patitucci -, il ticket per i casi meno gravi si pagherà una volta ricevuto il referto, vale a dire al momento delle dimissioni. Non è una differenza da poco perché doverbbe garantire, nelle intenzioni della Giunta lombarda, un sostanzioso incremento della percentuale dei cittadini paganti”. “Insomma, se lo scopo è quello di evitare il sovraffollamento dei pronto soccorso, la “cura” è sbagliata perché, in questo modo, si riduce ad una semplice penalizzazione economica per i cittadini. Per questo motivo – conclude il consigliere regionale di IdV -, abbiamo presentato un’interrogazione all’Assessore alla Sanità Bresciani per capire se sono stati condotti studi specifici atti a definire gli effetti negativi di questa misura e la loro influenza sulla qualità del servizio”.

domenica 13 maggio 2012

Maurizio Zipponi,bresciaoggi 12 maggio 2012

LOGGIA 2013. Il coordinatore nazionale dei Dipartimenti Idv replica ai democratici: «Finora solo percorsi scontati, tradizionali. Così non si va da nessuna parte» Zipponi: «Noi prepariamo la vera svolta» I pilastri: «Le intese, il programma, le primarie» Gli alleati: «Si parte da lì, ma non siamo al traino» Il Pd: «Distanti da quel che sta facendo inLoggia» e-mailprintsabato 12 maggio 2012 CRONACA, pagina 15 Maurizio Zipponi (Italia dei valori)Alleanza, programma, primarie. Sono, per Maurizio Zipponi, i pilastri da cui i dipietristi partiranno per preparare la corsa per la Loggia. Con questa intervista l´Italia dei Valori, per bocca del coordinatore nazionale dei Dipartimenti, pone alcuni paletti e prospettive nuove rispetto a quelle delineate negli scorsi giorni a Bresciaoggi dall´ex sindaco Paolo Corsini e dal segretario Pd Giorgio De Martin. Con l´avvertenza che il partito, pur guardando di buon occhio alla coalizione con Pd e Sel, non vuole posizioni subalterne. Zipponi, quale risultato legge nelle amministrative appena concluse e che futuro vede per il centrosinistra a Brescia? «Su Brescia noi abbiamo in mente un percorso partendo dal perimetro dell´alleanza che in queste amministrative ha vinto nella stragrande maggioranza dei Comuni: Pd, Idv e Sel, eventualmente valutando allargamenti. Nei 900 Comuni in cui si è votato noi di Italia dei Valori abbiamo raddoppiato i consiglieri comunali eletti e abbiamo lo splendido risultato di Leoluca Orlando Palermo. Qui, per la Loggia, vorremmo partire appunto da alleanza, programma, e dalle primarie per il candidato». Nell´intervista pubblicata ieri il segretario del Pd Giorgio De Martin parla di un «dialogo molto bene avviato» con l´Italia dei Valori per quanto riguarda la piattaforma programmatica per le comunali. È d´accordo? «Vorrei precisare che per ora non esiste nessun accordo con il Pd in relazione appunto ad alleanze, programma, certezza matematica delle primarie. La novità è che Italia dei Valori, forte dell´esperienza fatta altrove, tra 15-20 giorni chiusi i ballottaggi renderà note decisioni importanti. Vogliamo che le nostre liste siano aperte ai giovani, alle idee e alle competenze e non certo alle adesioni ai partiti o ai gruppi di potere o alle lobby organizzate. Le liste e il programma per noi devono essere frutto di confronto con associazioni, volontariato, imprese, lavoratori». Ma il segretario Idv Palmirani ha aperto un dialogo con il Pd.... «Tutto quello che stiamo dicendo è coerente con il percorso che Salvatore Palmirani ha condotto fino ad ora. Non ci si rifiuta di bere un caffé con nessuno. Nei risultati delle ultime elezioni leggiamo però un messaggio: sappia il Pd che non siamo la carrozza di un treno di nessuno e non c´è un´unica strada. L´autostrada è l´alleanza, ma non è l´unica». Il Pd punta molto su una piattaforma programmatica comune. Pensa che sia il metodo giusto? «I candidati si misureranno con le loro diverse caratteristiche e le loro peculiarità nelle primarie. Noi non siamo d´accordo per esempio sull´inciucio fatto su A2A, non siamo d´accordo con il perverso attacco del Pd all´Omb, non siamo d´accordo nel considerare questo governo Monti un bene per l´Italia. E i programmi che si presenteranno risentiranno di queste caratteristiche che Italia dei Valori ha. Noi ci prepariamo anche ad un´alternativa. Qualora non ci fosse un accordo siamo nelle condizioni di costruirla. E ci potranno essere anche sorprese». Mi sta dicendo che il modello di Marco Fenaroli, che è uscito dallo schema inizialmente proposto dal Pd lanciando la sua candidatura, potrebbe essere anche il vostro? «Non conosco il programma di Fenaroli. Può darsi che noi altrettanto abbiamo una piattaforma e candidato o candidata. Per noi il candidato deve incarnare il cambiamento. Tutti coloro che rappresentano la continuità col passato sono perdenti. Dal punto di vista generazionale, del genere e dei contenuti. Uno dei punti su cui discutere è che A2A è diventata una fabbrica di posti per i partiti. Sentiamo molta distanza da quello che il Pd sta facendo in Loggia». Quindi il modello Orlando, l´usato garantito di cui parlava l´ex sindaco Corsini, per voi è un unicum che non può essere replicato a Brescia? «Orlando ha rappresentato a Palermo un punto di rottura con i 10 anni alle spalle. Ha avuto un vantaggio. Aveva dimostrato di saper fare il sindaco in una città complicata ed era ricordato come colui che aveva generato la primavera. La sua storia è un unicum. Ma di unico c´è che l´Italia dei Valori vince seriamente, governiamo le città più importanti del Centro Sud. E abbiamo conquistato tanti sindaci». Le posizioni nazionali dell´Idv possono incidere sull´effettiva composizione di una coalizione di centrosinistra a Brescia? «A Brescia noi lavoreremo per vincere, non per una bottega. E per vincere bisogna cambiare. Finora abbiamo letto solo percorsi stantii, scontati, tradizionali. Così non si va da nessuna parte». E il Movimento Cinque Stelle? «È un fenomeno normale è dettato dalla malattia del sistema. Il voto ai grillini è di grande disagio e sintomo di quanto i partiti oggi sono incapaci. Il voto ad Italia dei Valori è un voto di cambiamento, ma allo stesso tempo di governo».

mercoledì 2 maggio 2012

Maurizio Zipponi venerdì 4 maggio alle ore 20.30 pertecipa ad un'iniziativa sulla crisi presso la Camera del Lavoro di Brescia (Salone Buozzi). Oltre a Maurizio Zipponi, responsabile nazionale lavoro-welfare IdV saranno presenti Alfonso Gianni, Damiano Galletti e Osvaldo Squassina.

sabato 28 aprile 2012

Altro gazebo raccolta firme a Brescia

Con il Consigliere Regionale Francesco Patitucci, l'Onorevole Sergio Piffari, il Consigliere Provinciale Luca Pelizzari e il Segretario Provinciale Idv Salvatre Palmirani

venerdì 20 aprile 2012

Date gazebo Idv in provincia di Brescia


GAZEBO - IDV. Raccolta firme per proposta di legge popolare per abolire rimborsi elettorali ai Partiti.
Sabato 21 aprile dalle 14:30 alle 18 Corso Zanardelli - Brescia.
Sabato 21 aprile dalle 15 alle 18 Piazza Martiri - Edolo
Sabato 21 aprile dalle 9 alle 13 Piazza Vittorio Veneto - Gussago
Mercoledi 25 aprile dalle 8 alle 13 in Piazza Martiri della libertà- Chiari.
Venerdi 27 aprile dalle 9 alle 13 in Piazza mercato- Cazzago S.M.
Sabato 28 aprile dalle 9 alle 13 Piazza Vittorio Veneto - Gussago
Sabato 28 aprile dalle 14:30 alle 18 Corso Zanardelli - Brescia.
Domenica 29 aprile Piazza Santa Maria - Montichiari.
Domenica 29 aprile Piazza Zanardelli dalle 8 alle 13- Chiari

lunedì 16 aprile 2012

Cromo nelle acque di Chiesanuova e Villaggio Sereno


“Regione Lombardia deve intervenire al più presto per fronteggiare l’allarme cromo e cromo esavalente nella falda acquifera dei quartieri di Chiesanuova e Villaggio Sereno di Brescia”.
Così Francesco Patitucci, consigliere regionale dell’Italia dei Valori, ha sintetizzato l’obiettivo dell’interrogazione presentata pochi giorni fa dal Gruppo IdV sull’argomento.
“Con la salute dei cittadini non si scherza. Giustamente, i genitori degli alunni che frequentano le scuole della zona, gli istituti Deledda e Marcolini, hanno manifestato grande preoccupazione”, ha aggiunto Patitucci, “ed hanno chiesto nuove analisi per chiarire in che misura queste sostanze, altamente nocive, siano presenti nell’acqua. E’ fondamentale che Comune di Brescia, Provincia, Regione ed Asl intervengano al più presto per tutelare la salute dei cittadini”.
“Da parte nostra”, ha concluso il consigliere IdV, “condividiamo in pieno la preoccpuazione degli abitanti della zona; per questo daremo voce ai residenti e terremo alta l’attenzione sul caso”.

venerdì 13 aprile 2012

Elezioni Amministrative Cazzago San Martino




ALLE PROSSIME ELEZIONI AMMINISTRATIVE DI CAZZAGO SAN MARTINO l'Italia dei Valori esprime pieno e totale appoggio al Candidato Sindaco ANGELO BUFFOLI e al candidato a Consigliere Comunale VITTORIO CONSOLI, della Lista Civica OBIETTIVO COMUNE

Appuntamento Desenzano, vi aspettiamo

giovedì 12 aprile 2012

Desenzano, presentazione Lista

A DESENZANO sabato 14 aprile alle ore 17 ci sarà un incontro per presentare lista che parteciperà alle elezioni comunali del 6 e 7 Maggio p.v. Tale incontro avverrà presso la saletta del bar Bosio e vedrà la presente, per IDV, del Sen. De Toni oltre al coordinatore prov/le Salvatore Palmirani che presenteranno i candidati inseriti nella Nostra lista nonchè la candidata a sindaco Dott.sa Annamaria Damiano.

lunedì 26 marzo 2012

Iniziativa del Consigliere Regionale F.Patitucci




Sulla cava Piccinelli arriva un esposto contro il Comune di Brescia. A prendere l’iniziativa è il consigliere regionale dell’Italia dei valori Francesco Patitucci.
“Un mese fa”, ha raccontato, “ho inviato un atto di diffida e messa in mora a Comune, Provincia, Arpa, Asl e Regione sulla Cava Piccinelli per la questione Cesio. Comune e Provincia non hanno ritenuto di rispondermi. Asl, Arpa e Regione hanno invece indicato come competente della questione proprio il Comune”.
Nella risposta inviata dalla Asl si fa riferimento addirittura ad un vecchio progetto che prevedeva la rimozione di circa 2000 metri cubi di terreno radio contaminato ed il suo stoccaggio in 250 contenitori in acciaio-cemento, oltre che la rimozione di altri rifiuti non radio-contaminati, comunque tossici (metalli pesanti), presenti nell’area. “Tale progetto”, si legge nella relazione della Asl del 13 febbraio 2012, “cui la Asl espresse parere favorevole, è ancora in attesa di essere realizzato”. La relazione Asl tocca poi l’altro problema sollevato anche da Patitucci, ovvero la criticità dell’intera area in cui si trovala Cava Piccinelli. A conclusione della risposta dell’Azienda Sanitaria si legge infatti che “il sito si trova in un’area al margine della città di Brescia, Quartiere San Polo – Buffalora, nella quale, accanto a consistenti insediamenti di edilizia economico – popolare in via di continua espansione, esistono altre attività estrattive, di trattamenti e di eliminazione dei rifiuti, con numerose ex cave per le quali viene richiesto il riempimento con rifiuti diversi. In considerazione di tali caratteristiche di area, l’Asl ha da tempo espresso pressoché costantemente parere sfavorevole, sotto il profilo igienico sanitario, alla realizzazione di nuove discariche”.
Secondo il consigliere regionale, bisogna fermare dunque i lavori della discarica di amianto di via Brocchi. “Siamo ancora in attesa del giudizio del Tar, a cui i comitati hanno fatto ricorso per bloccare la discarica, ma i lavori sono stati già avviati ed entro giugno potrebbe essere pronta”. Patitucci ha portato la questione della cava Piccinelli anche in Parlamento, coinvolgendo il deputato Idv Sergio Michele Piffari, che il 14 febbraio scorso ha presentato un’interrogazione sul tema. L’ultimo atto, almeno per ora, è dunque l’esposto contro il Comune. “La Procura valuterà poi se si possono ravvisare gli estremi di reato. Stiamo valutando, però, anche l’ipotesi di una class action”.

Banchetto a Desenzano in vista delle Comunali 2012

lunedì 27 febbraio 2012

Incontro

Idv: «A2A, si valorizzino le quote bresciane»

Idv: «A2A, si valorizzino le quote bresciane»

Interrogazione in Loggia: «Torni alla città il governo di asset che sappiamo gestire»
nSe il futuro di A2A viaggia nella direzione di «una grande multiutility del Nord», allora che «si valorizzino le quote di partecipazione bresciane» e si restituisca alla città «il governo di asset che abbiamo dimostrato di saper gestire». Ovvero le opere, «in termini di mobilità, trattamento rifiuti, di intrecci virtuosi tra il privato che investe e il pubblico che supervisiona».
Il testo dell'interrogazione che l'Idv presenterà la prossima settimana al Consiglio comunale (per tramite del consigliere Alfredo Cosentini) sintetizza i capisaldi della posizione di Maurizio Zipponi - responsabile nazionale del dipartimento lavoro e welfare -, del consigliere regionale Francesco Patitucci e di Salvatore Palmirani, segretario provinciale. Patitucci invoca «maggiore rispetto per l'ambiente», ampliando per esempio «la raccolta differenziata». Un tema che il consigliere regionale lega a doppio filo alle ripercussioni sulle aziende dell'indotto, di fatto «destituite da qualsiasi servizio a fronte di un monopolio di fatto di Aprica».
Secondo Zipponi sarebbe opportuno puntare da un lato sul modello «smart city», ridisegnando la città in modo «funzionale alla mobilità di informazioni, merci e persone»; dall'altro, i rifiuti dovrebbero essere trattati «non come oggetti, bensì come risorsa da riutilizzare», soluzione che si porrebbe anche come «antidoto all'ingresso della malavita nel mercato». Non «chiacchiere politiche», quindi, ma «piani industriali - rilancia il responsabile del settore lavoro - che uniscano Brescia attorno a un progetto» pena «il confino», evitando al contempo «il riposizionamento della politica all'interno dei cda aziendali».
Infine, la scelta dello strumento dell'interrogazione in luogo della mozione si fonda «sull'intenzione - spiegano gli esponenti dell'Idv - di aprire un effettivo confronto con la città

Patitucci (Idv): fondi per le terme di Boario, serve chiarezza

Patitucci (Idv): fondi per le terme di Boario, serve chiarezza

"Serve chiarezza sul caso del parco termale di Darfo Boario terme, per questo noi del Gruppo Italia dei Valori abbiamo appena presentato un'interrogazione in Consiglio regionale affinché vi sia la massima trasparenza sulla destinazione dei fondi per l'acquisto". Lo dichiara Francesco Patitucci, consigliere regionale dell'Italia dei Valori.

"Dal momento che Regione Lombardia ha contribuito all'acquisto del parco termale, coprendo la metà dell'importo totale di 5 milioni di euro, è doveroso che verifichi il rispetto dell'accordo di programma da parte di tutti i soggetti coinvolti, pubblici e privati. Serve un'attenta e puntuale opera di controllo, a maggior ragione adesso che, da più parti, vengono espresse perplessità sulla sostenibilità dell'operazione":

"Noi di IdV siamo ovviamente a favore di uno sviluppo del parco termale e ad una valorizzazione turistica della bassa Val Camonica, ma - conclude Patitucci - ci deve essere la massima trasparenza sull'utilizzo delle risorse pubbliche, ovvero i soldi dei cittadini".

giovedì 16 febbraio 2012

martedì 31 gennaio 2012

TESSERAMENTO 2012

E' aperta la campagna per il tesseramento all'Italia dei Valori per l'anno 2012.

Per tesserarsi è possibile passare personalmente dalla Sede Provinciale in Via Saffi 16, Brescia, il lunedi-giovedi e venerdi dalle 14 alle 17 e mercoledi dalle 10 alle 11:30.

Per chi non ha la possibilità di passare dalla Sede Provinciale è pregato di scrivere all' indirizzo mail idv.brescia@libero.it lasciando un recapito telefonico in modo da venir contattato nel più breve tempo possibile.

In alternativa è possibile collegarsi al seguente link : http://organizzazione.italiadeivalori.it/ubik/tesseramento/ e compilare il form online; riceverai il modulo d’adesione personalizzato da consegnare al Coordinatore provinciale dove risiedi.


Si rammenta che la quota ordinaria di iscrizione, per l'anno 2012, è di € 20,00.
Per i giovani fino a 30 anni e per gli anziani (oltre i 65 anni ) la quota è di € 10,00.

per scaricare il modulo di adesione cliccare sul link sottostante
http://www.idvlombardia.it/LinkClick.aspx?fileticket=G6jkn8J41RE%3d&tabid=173

lunedì 30 gennaio 2012

Il Consigliere Regionale F.Patitucci contro il dilagare di discariche nel bresciano

IL CONSIGLIERE REGIONALE FRANCESCO PATITUCCI
“LA REGIONE VIGILI SUL BUSINESS DELLO SMALTIMENTO D’AMIANTO E NON TRASFORMI BRESCIA NELLA PATRIA DELLE DISCARICHE”


Brescia, 24 gennaio 2012 – “Sono passati già diversi giorni dallo scandalo rifiuti che ha coinvolto l’ex assessore Nicoli Cristiani, però quanto accaduto non può essere dimenticato anzi, deve imporre una seria riflessione sul fenomeno dello smaltimento d’amianto in Lombardia”. Lo dichiara Francesco Patitucci, consigliere regionale dell’Italia dei Valori.

“Le indagini sul ‘sistema Nicoli Cristiani’ hanno svelato un giro di tangenti da far impallidire nonché il coinvolgimento di un dirigente dell’Arpa. Quindi – continua Patitucci -, anche le responsabilità politiche di chi ha messo certi personaggi ai vertici dell’istituzione regionale sono altrettanto evidenti. Non a caso il Presidente Formigoni ha ammesso che la ricandidatura di Nicoli Cristiani e Ponzoni nelle elezioni regionali 2010 è stata un errore…”.

“Adesso non sono più ammesse leggerezze, bisogna valutare molto attentamente la pioggia di nuove richieste per future discariche. Bisogna farlo in tutta la regione e, soprattutto, nel bresciano – aggiunge il consigliere regionale di IdV – dove operano già la Ecoeternit di Montichiari e la Profacta-Faustini di Brescia che, complessivamente, smaltiscono 560mila metri cubi di amianto”.

“Servono chiarezza e cautela, nell’interesse della salute dei cittadini. Per questo – conclude Patitucci – riteniamo che Regione Lombardia dovrebbe sospendere le autorizzazioni per realizzazione dell’impianto di via Brocchi e quello Padana Green di Monitchiari”.

Gruppo Italia dei Valori
Consiglio regionale della Lombardia