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martedì 29 settembre 2009
giovedì 24 settembre 2009
Manifestazione in favore di Peppino Impastato
Manifestazione in favore di Peppino Impastato, control la decisione del sindaco del paese di togliere una targa dedicata a Peppino Impastato dalal Biblioteca Comunale, in difesa della cultura e della memoria, Sabato 26 Settembre, ore 14:30, Ponteranica (BG)
Per quanto riguarda il corteo, partirà da via Matteotti, proseguirà in via Valbona, si fermerà nei pressi del bocciodromo (dove all'ulivo recentemente piantato sarà esposta una targa con il nome di Peppino Impastato), infine proseguirà verso gli impianti sportivi di via 8 Marzo.
Il ritrovo è in Via Matteotti, per le ore 14
Per quanto riguarda il corteo, partirà da via Matteotti, proseguirà in via Valbona, si fermerà nei pressi del bocciodromo (dove all'ulivo recentemente piantato sarà esposta una targa con il nome di Peppino Impastato), infine proseguirà verso gli impianti sportivi di via 8 Marzo.
Il ritrovo è in Via Matteotti, per le ore 14
martedì 22 settembre 2009
Brescia partecipa al 4° incontro Nazionale IDV 18-19-20 settembre 2009 L'ALTERNATIVA POSSIBILE
mercoledì 16 settembre 2009
Pulman per Vasto
PULLMAN PER VASTO
La segreteria provinciale mette a diposizione degli iscritti e simpatizzanti il pullman per il 4° Incontro Nazionale di Vasto L'ALTERNATIVA DI GOVERNO del 18-19-20 settembre 2009
Partenza giovedì 17 settembre sera
Per info chiamare la segreteria
La segreteria provinciale mette a diposizione degli iscritti e simpatizzanti il pullman per il 4° Incontro Nazionale di Vasto L'ALTERNATIVA DI GOVERNO del 18-19-20 settembre 2009
Partenza giovedì 17 settembre sera
Per info chiamare la segreteria
martedì 15 settembre 2009
Contro guinzagli all'informazione FNSI annuncia manifestazione a Roma
Contro guinzagli all'informazione FNSI annuncia manifestazione a Roma
Italia dei valori aderisce
La Segreteria della Federazione nazionale della Stampa Italiana ha deliberato oggi di proporre alle forze sindacali e sociali di tenere sabato 19 settembre prossimo a Roma una "manifestazione civica" per la libertà dell’informazione, "difendendola da ogni tentativo di depotenziarne la funzione costituzionalmente garantita e di indurre silenzi non dovuti".Per il sindacato dei giornalisti, "C’è un allarme che sta diventando molto alto nel Paese. Non è la prima volta che è stata necessaria la mobilitazione anche contro governanti di segno diverso da quello attuale, ma oggi si sta vivendo una fase di grande delicatezza con attacchi senza precedenti. Non solo disegni di legge bavaglio ma anche azioni forti in sedi giudiziarie e manifestazioni pubbliche che hanno l’oggettivo risultato di costituire una minaccia per chi fa informazione ritenuta non gradita"."L’informazione non si farà mettere il guinzaglio. - avverte la FNSI - Il mondo dell’informazione, assieme al mondo del lavoro ed alla società civile, è chiamato a scongiurare questo pericolo. C’è bisogno urgente di riassumere e promuovere la consapevolezza piena della funzione dell’informazione quale pilastro di ogni democrazia; una funzione che è anche politica ma che non appartiene alla disponibilità del potere. E’ una materia che va sottratta, prima che sia troppo tardi, alle contingenze dei virulenti contrasti politici e che impone pertanto il rispetto dei principi legali e sociali di convivenza di cui è parte integrante".La Federazione Nazionale della Stampa Italiana ritiene che sia necessaria, quindi, una reattività civile nella considerazione che "l’informazione è libertà; ogni ferita che essa subisce determina una attenuazione della libertà di tutti. E’ indispensabile che l’informazione possa dare una rappresentazione permanente della vita del Paese, nella pluralità dei punti di vista e di tutte le rappresentanze sociali e culturali e ne racconti liberamente i successi e i problemi".Nei prossimi giorni la Fnsi definirà il programma della manifestazione con le organizzazioni copromotrici dell’iniziativa. Giovedì della prossima settimana si riunirà a Roma la Giunta esecutiva federale.
Giovedi 24/09 fiaccolata contro l'intolleranza e tutti i razzismi
Giovedì 24 settembre fiaccolata contro l’intolleranza e tutti i razzismi
Italia dei Valori aderisce all'iniziativa
Roma capitale d'Italia è tra le grandi città che hanno bisogno di ascolto. I grandi agglomerati sociali manifestano per primi i segnali di disagio sociale che in realtà sono del Paese intero. Le grandi metropoli sono le antenne del cambiamento, le precursori dell'evoluzione, o dell'involuzione sociale, tecnologica, economica, etica."Roma contro l'intolleranza e tutti i razzismi" è lo slogan della fiaccolata che si terrà giovedì 24 settembre, alle 19,00, da piazza SS. Apostoli al Colosseo a cui Italia dei Valori aderirà, coerentemente con i propri valori culturali e politici che proclama ogni giorno.
Il razzismo, l’intolleranza, l’odio per chi è diverso dal proprio modo di pensare e di vivere, sono stati la linfa che ha alimentato le tragedie e gli orrori peggiori del XX secolo.Poiché la Storia è sovente costituita da corsi e ricorsi, c’è l’obbligo morale di non dimenticare e di opporsi con tutte le proprie forze ad ogni forma di discriminazione, violenza e negazione dei diritti.Il razzismo è un male molto pericoloso perché, come un virus estremamente contagioso, è in grado di passare da un individuo ad un altro con grande velocità. Sovente assume forme assai diverse e di volta in volta prolifera all’ombra della degenerazione dei concetti di nazione, religione, politica e morale.Esiste però un minimo comune denominatore che consente di individuarlo sotto le forme più disparate e di combatterlo: l’odio e la violenza che inevitabilmente produce.A Roma si sono verificati una serie di episodi di violenza che hanno visto vittime persone alle quali gli aggressori rimproveravano un orientamento sessuale diverso dal loro.Contro questo odioso fenomeno è giusto e doveroso che le istituzioni, la politica, ma soprattutto la società civile scendano in piazza per gridare con voce forte e chiara tutta la loro riprovazione e condanna.Se questo non avvenisse si rischierebbe di alimentare con l’indifferenza l’odioso fenomeno del razzismo, ponendo le basi per il verificarsi di nuovi episodi di discriminazione e di violenza che oggi hanno come motivo scatenante l’omofobia, ieri avevano il colore della pelle, e domani potrebbero avere come scusa il colore dei capelli o il modo di vestire.Proprio perché credo profondamente nell’articolo 3 della Costituzione Italiana che proclama l’uguaglianza di tutti i cittadini davanti alla legge, senza distinzione di sesso, razza, lingua, religione, opinioni politiche, condizioni personali e sociali, aderisco pienamente e senza riserve alla fiaccolata del 24 settembre contro l’intolleranza e tutti i razzismi e in qualità di parlamentare e presidente di un partito politico quale l’Italia dei Valori, prendo solenne impegno a favorire quanto prima l’approvazione di una legge nazionale contro l’omofobia e a realizzare ogni provvedimento che consenta di affermare la cultura delle pari opportunità e del pieno rispetto dei diritti da parte di ogni cittadino.
Italia dei Valori aderisce all'iniziativa
Roma capitale d'Italia è tra le grandi città che hanno bisogno di ascolto. I grandi agglomerati sociali manifestano per primi i segnali di disagio sociale che in realtà sono del Paese intero. Le grandi metropoli sono le antenne del cambiamento, le precursori dell'evoluzione, o dell'involuzione sociale, tecnologica, economica, etica."Roma contro l'intolleranza e tutti i razzismi" è lo slogan della fiaccolata che si terrà giovedì 24 settembre, alle 19,00, da piazza SS. Apostoli al Colosseo a cui Italia dei Valori aderirà, coerentemente con i propri valori culturali e politici che proclama ogni giorno.
Il razzismo, l’intolleranza, l’odio per chi è diverso dal proprio modo di pensare e di vivere, sono stati la linfa che ha alimentato le tragedie e gli orrori peggiori del XX secolo.Poiché la Storia è sovente costituita da corsi e ricorsi, c’è l’obbligo morale di non dimenticare e di opporsi con tutte le proprie forze ad ogni forma di discriminazione, violenza e negazione dei diritti.Il razzismo è un male molto pericoloso perché, come un virus estremamente contagioso, è in grado di passare da un individuo ad un altro con grande velocità. Sovente assume forme assai diverse e di volta in volta prolifera all’ombra della degenerazione dei concetti di nazione, religione, politica e morale.Esiste però un minimo comune denominatore che consente di individuarlo sotto le forme più disparate e di combatterlo: l’odio e la violenza che inevitabilmente produce.A Roma si sono verificati una serie di episodi di violenza che hanno visto vittime persone alle quali gli aggressori rimproveravano un orientamento sessuale diverso dal loro.Contro questo odioso fenomeno è giusto e doveroso che le istituzioni, la politica, ma soprattutto la società civile scendano in piazza per gridare con voce forte e chiara tutta la loro riprovazione e condanna.Se questo non avvenisse si rischierebbe di alimentare con l’indifferenza l’odioso fenomeno del razzismo, ponendo le basi per il verificarsi di nuovi episodi di discriminazione e di violenza che oggi hanno come motivo scatenante l’omofobia, ieri avevano il colore della pelle, e domani potrebbero avere come scusa il colore dei capelli o il modo di vestire.Proprio perché credo profondamente nell’articolo 3 della Costituzione Italiana che proclama l’uguaglianza di tutti i cittadini davanti alla legge, senza distinzione di sesso, razza, lingua, religione, opinioni politiche, condizioni personali e sociali, aderisco pienamente e senza riserve alla fiaccolata del 24 settembre contro l’intolleranza e tutti i razzismi e in qualità di parlamentare e presidente di un partito politico quale l’Italia dei Valori, prendo solenne impegno a favorire quanto prima l’approvazione di una legge nazionale contro l’omofobia e a realizzare ogni provvedimento che consenta di affermare la cultura delle pari opportunità e del pieno rispetto dei diritti da parte di ogni cittadino.
domenica 13 settembre 2009
Il Coordinatore Sen. De Toni incontra il territorio
IL COORDINATORE DE TONI INCONTRA IL TERRITORIO
Zona 1 - Vallecamonica Darfo Boario Terme, 22 agosto 2009
Zona 7- BassaMontichiari, 02 settembre 2009
Incontro con i giovani Brescia, 10 settembre 2009
Zona 1 - Vallecamonica Darfo Boario Terme, 22 agosto 2009
Zona 7- BassaMontichiari, 02 settembre 2009
Incontro con i giovani Brescia, 10 settembre 2009
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