lunedì 27 febbraio 2012

Idv: «A2A, si valorizzino le quote bresciane»

Idv: «A2A, si valorizzino le quote bresciane»

Interrogazione in Loggia: «Torni alla città il governo di asset che sappiamo gestire»
nSe il futuro di A2A viaggia nella direzione di «una grande multiutility del Nord», allora che «si valorizzino le quote di partecipazione bresciane» e si restituisca alla città «il governo di asset che abbiamo dimostrato di saper gestire». Ovvero le opere, «in termini di mobilità, trattamento rifiuti, di intrecci virtuosi tra il privato che investe e il pubblico che supervisiona».
Il testo dell'interrogazione che l'Idv presenterà la prossima settimana al Consiglio comunale (per tramite del consigliere Alfredo Cosentini) sintetizza i capisaldi della posizione di Maurizio Zipponi - responsabile nazionale del dipartimento lavoro e welfare -, del consigliere regionale Francesco Patitucci e di Salvatore Palmirani, segretario provinciale. Patitucci invoca «maggiore rispetto per l'ambiente», ampliando per esempio «la raccolta differenziata». Un tema che il consigliere regionale lega a doppio filo alle ripercussioni sulle aziende dell'indotto, di fatto «destituite da qualsiasi servizio a fronte di un monopolio di fatto di Aprica».
Secondo Zipponi sarebbe opportuno puntare da un lato sul modello «smart city», ridisegnando la città in modo «funzionale alla mobilità di informazioni, merci e persone»; dall'altro, i rifiuti dovrebbero essere trattati «non come oggetti, bensì come risorsa da riutilizzare», soluzione che si porrebbe anche come «antidoto all'ingresso della malavita nel mercato». Non «chiacchiere politiche», quindi, ma «piani industriali - rilancia il responsabile del settore lavoro - che uniscano Brescia attorno a un progetto» pena «il confino», evitando al contempo «il riposizionamento della politica all'interno dei cda aziendali».
Infine, la scelta dello strumento dell'interrogazione in luogo della mozione si fonda «sull'intenzione - spiegano gli esponenti dell'Idv - di aprire un effettivo confronto con la città

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