Chiusura Sede pariodo natalizio

La Sede dell'Italia dei Valori di Brescia, Via Saffi 16 in Brescia, rimarrà chiusa a partire da sabato 18 dicembre fino a lunedi 10 gennaio 2011.Per eventuali richieste,informazioni o qualsiasi altra cosa inviateci una mail
a idv.brescia@libero.it, servizio che rimarrà attivo anche in quel periodo di chiusura Sede.

L'Italia dei Valori di Brescia vi augura un buon natale e un felice 2011

Iniziative Dipartimento Nazionale IDV Lavoro e Welfare

Giovedi 9 dicembre dalle ore 13 alle ore 14:30 davanti ai cancelli dell'OM in Brescia sono stati distributi volantini riguardanti iniziative del Dipartimento Nazionale Idv Lavoro e Welfare.
Inoltre nella giornata di sabato 11 in Corso Zanardelli in Brescia dalle ore 15 alle 18 è stata effettuata la stessa iniziativa distribuendo volantini e parlando con la gente sulle proposte dell'Italia dei Valori.

Oggi Adro è più italiana

C'è una Adro che si distingue da quella che il Sindaco Lancini vorrebbe fare apparire sulle cronache dei giornali e televisioni.
E' sicuramente quella che poi alla fine reagisce e si rende conto che siamo tutti italiani e che utilizzare un edificio pubblico per basse operazioni di propaganda politica è scandaloso, ma soprattutto oltraggioso della dignità dei nostri bambini. La magistratura ha già ampiamente sancito il diritto dei piccoli a rimanere fuori da questa politica fatta esclusivamente da proclami e caccia allo straniero. In un mondo sempre più multietnico e senza barriere è strano che esista ancora gente che anzichè unire crea differenze e si vanta anche di portarle avanti per il bene della comunità.
Il bene della comunità è una vita armoniosa in pace e collaborazione anche con culture diverse, perchè se non si danno diritti è poi difficile dire che "hanno doveri".
Dicono che questi sono stranieri, quando è la Lega Nord stessa, con i suoi proclami secessionisti e la solita favola di "Roma Ladrona" a voler convincere gli onesti lavoratori del Nord che esiste una terra padana, facendoli di fatto sentire "stranieri" sul suolo italiano. La Lega Nord ha fatto il suo tempo, non si può continuare ad imporre con arroganza il loro credo secessionista e non lo si può fare, a maggior ragione, nei confronti di bambini.
Patitucci ha dichiarato: “E' stata un’occasione importante per ribadire un secco e forte NO verso queste operazioni di bassa propaganda dei leghisti”.
E' ora di svegliarsi e darci un taglio: occorre ritrovare l'orgoglio di essere italiani.

Gazebo con iniziative Dipartimento Nazionale Idv Lavoro e Welfare

Gazebo con il Consigliere Regionale Patitucci, il Coordinatore Provinciale Palmirani e il Responsabile organizzativo Uberti





Brescia, sabato 27 novembre.

Idv: "Traffici loschi sulla sanatoria"

Il primo ha presentato 30 domande di sanatoria per "badanti, colf e collaboratori domestici" al suo servizio, il secondo e il terzo 60 ciascuno, il quarto 50. Si tratta di quattro bresciani, i cui nomi sono stati forniti in questi giorni dalla Cgil agli organi di polizia, che un anno fa hanno presentato 200 domande per la sanatoria per altrettanti immigrati, i quali difficilmente potrebbero essere al servizio di soli quattro individui.
Ogni cittadino straniero avrebbe inoltre pagato cinquemila euro per ottenere da uno di questi bresciani la presentazione della domanda di regolarizzazione. Per un giro di affari, conti alla mano, di un milione di euro, ovviamente in nero.
"Chiediamo con forza alla magistratura di indagare e perseguire questi quattro bresciani che sono dei criminali. E se è giusto che gli immigrati che oggi stanno manifestando tornino nella legalità, è altrettanto giusto che questi italiani condividano le responsabilità per questa situazione e paghino per ciò che hanno fatto".
A parlare è Maurizio Zipponi, responsabile del settore lavoro per Italia dei Valori, che lunedì mattina ha ribadito l’appoggio del suo partito al documento proposto dalla Diocesi, Cgil e Cisl (leggi qui), "la Uil non è fra i firmatari solo perché non presente lunedì sera sotto la gru", e consegnato ai migranti in protesta la sera precedente.
"Ci auguriamo che oggi quei ragazzi scendano e accettino le condizioni che sono state proposte", ha detto Zipponi, "così come riteniamo che il documento possa essere condiviso dalle istituzioni competenti. Da tutto questo abbiamo ricevuto un insegnamento preciso, ovvero che una sanatoria fatta in questo modo è irrazionale. Chi ha un lavoro certificato, qualunque esso sia, deve avere gli stessi diritti di colf e badanti".
Anche Salvatore Palmirani, coordinatore provinciale dell’Idv, ha chiesto che la magistratura facesse il suo lavoro nei confronti dei quattro bresciani sinora individuati, "e sono certo che se gli altri bresciani sapessero come sono andate realmente le cose, non si mostrerebbero così razzisti e intolleranti verso gli immigrati che sono stati truffati da nostri cittadini compiacenti". Il consigliere regionale Francesco Patitucci ha annunciato che il presidio, se tutte le parti accetteranno le condizioni del documento, "dovrebbe essere allestito a Urago Mella, in via Risorgimento. Era necessario dare una risposta a questi immigrati, sebbene si tratti di un problema politico che va risolto all’interno delle istituzioni. Crediamo che questo documento sia una risposta ragionevole e condivisibile".

Patitucci:altro che federalismo, solo tagli indiscriminati

CONSIGLIO REGIONALE









Patitucci: “Con quel che resta di questo Governo
altro che federalismo, solo tagli indiscriminati”


“Mentre in Consiglio regionale discutiamo di federalismo, il Governo o quel poco che ne resta taglia drasticamente le risorse alle Regioni, non solo a quelle che sperperano, ma soprattutto – ed è il caso della Lombardia – a quelle virtuose”. Lo dichiara Francesco Patitucci, consigliere regionale dell’Italia dei Valori.

“Noi di IdV, è bene sottolinearlo subito, a suo tempo abbiamo votato a favore del federalismo. Di quello vero, non di quello improvvisato della domenica”.

“La manovra del Governo si può paragonare al taglio di un albero, non ad una potatura dei rami secchi. Tagli indiscriminati su tutto: dai trasporti pubblici alla sanità, fino alle risorse per le forze dell’ordine, che non hanno soldi neppure per mettere benzina nelle auto. E ancora tagli alla scuola pubblica all’Università e alla ricerca”.

“Sempre in nome del federalismo fiscale, tanto caro alla Lega, si finanzia la banca del Sud con 4 miliardi di euro, si risollevano le casse della Provincia di Catania, con 150 milioni… Restando in Sicilia si regalano 250milioni di euro al Comune di Palermo e, come ciliegina sulla torta, si danno 500 milioni di euro al Comune di Roma. Quella capitale tanto cara alla lega dal lunedì al venerdì mentre il sabato e la domenica diventa ‘Roma ladrona’. Così, nel nome del federalismo fiscale e della ‘legalità’ altri 300 milioni di euro per le multe delle quote latte, alla faccia di tutti gli allevatori onesti”.

“E così si chiedono soldi alle Regioni. Ma costava tanto puntare seriamente sulla lotta all’evasione per recuperare fondi? E forse bastava reintrodurre il reato di falso in bilancio e portare dal 5% al 12% la ritenuta sui capitali accumulati illegalmente e rientrati con lo scudo fiscale (come avevamo proposto noi di IdV).


Gruppo Italia dei Valori
Consiglio regionale della Lombardia

Idv: "Sanatoria, una legge stupida"

Idv: "Sanatoria, una legge stupida"



sabato 06 novembre 2010



(s.s.) Anche l’Italia dei valori sarà in piazza sabato pomeriggio a fianco degli immigrati, "ma a livello personale e non ufficiale", hanno fatto sapere gli esponenti bresciani del partito. Il distinguo non è relativo al merito della protesta, "da sempre sosteniamo i diritti di chi è più debole e crediamo che con questa sanatoria gli immigrati siano stati presi in giro" ha spiegato il coordinatore provinciale Salvatore Palmirani, ma alla modalità in cui essa viene condotta. "Siamo favorevoli a quanto è stato stabilito in settimana con la Prefettura, la curia e i sindacati", ha detto Maurizio Zipponi, responsabile nazionale Idv per welfare e lavoro, "e cioè al tavolo a cui tutti i protagonisti potranno sedere senza discriminazioni per valutare le domande critiche". Zipponi ha anche avanzato una ulteriore proposta: "chiediamo che anche a Brescia venga applicato quanto avvenuto a Verona in cui i lavoratori immigrati, che sono stati truffati da datori di lavoro compiacenti, hanno denunciato il raggiro e sono entrati in un percorso di protezione sociale che potrà portarli alla regolarizzazione". Perché il nodo da sciogliere, secondo il partito di Di Pietro, è il cambiamento immediato della legge che ha prodotto tutto questo. "Questa sanatoria è una legge stupida fatta da persone incompetenti", ha esordito Giovanni Migliorati, esperto del settore lavoro dell’Idv di Brescia, "perchè era chiaro fin da subito che fatta in questo modo avrebbe portato tutti gli immigrati a tentare una regolarizzazione anche senza averne diritto". E se da un lato il partito è d’accordo nell’escludere dalla sanatoria chi ha pendenze con la giustizia, dall’altro si chiede come si sia potuti giungere a una interpretazione tanto restrittiva quando il ministero degli Interni aveva risposto a più interrogazioni parlamentari dichiarando che "la condanna per clandestinità non sarebbe stata motivo di esclusione. Non è colpa degli immigrati che non sanno interpretare le leggi, è colpa di chi le ha fatte in questo modo". Secondo Migliorati "il 90% delle domande presentate a Brescia sono false, tutti lo sanno ma fanno finta di nulla e ci si nasconde dietro alla forma. Molti immigrati si sono indebitati per pagare i contributi, arrivando a spendere anche 10.000 euro". Un altro responsabile di quanto sta accadendo oggi a Brescia oltre al legislatore, Migliorati lo ha indicato nel primo cittadino Adriano Paroli: "Questa questione è stata trattata come se fosse un caso di ordine pubblico. Sgombrare il presidio, che fra l’altro non dava fastidio a nessuno, è stato un abuso di potere che ha portato all’inasprimento del confronto e al rifugio degli immigrati sulla gru. Se accadrà qualcosa di grave, il sindaco ne sarà il primo responsabile". "Crediamo sia necessario abbassare i toni e tornare al buon senso, e prima di tutto ci rivolgiamo al sindaco e al vicesindaco che non possono mettere questa situazione sul piano economico. Non vogliamo che la manifestazione di sabato diventi un problema di ordine pubblico, ma è riduttivo pensare ai soldi che si perdono perché il cantiere della metropolitana è fermo", ha concluso il consigliere regionale Francesco Patitucci.

Idv difende le intercettazioni

PROCESSO FORTUGNO. Udienza al Palagiustizia, presidio fuori

Idv difende le intercettazioni
In aula la verifica dell'accusa


Anche ieri presidio contro la mafia davanti al Palagiustizia
Dentro e fuori dall'aula, «l'importante è parlarne». Parlare della trama che la criminalità organizzata può intessere non solo al Sud, ma anche al Nord. Brescia compresa. Ne sono convinti il Comitato Antimafia Peppino Impastato, i Giovani dell'Italia dei Valori e il gruppo studentesco «Legalità e giustizia» che ieri davanti al Palagiustizia di via Gambara hanno continuato la campagna di solidarietà verso i testimoni del processo a carico dei fratelli Fortugno (secondo l'accusa legati alla cosca dei Piromalli di Gioia Tauro) e altri 10 imputati (rispondono, a vario titolo, di ricettazione, estorsione, traffico di armi e droga e sfruttamento della prostituzione). Presente al presidio anche Francesco Patitucci, consigliere regionale Idv, che nelle scorse settimane ha lanciato l'allarme mafia tra i banchi del Pirellone in vista di Expo 2015. «La mafia è come un cancro che, se non è curato, rischia di andare in metastasi - ha commentato -: la terapia, in questo caso, è la parola. Da un lato dobbiamo parlare come fanno questi giovani, nelle manifestazioni pubbliche e tra la gente; dall'altro dobbiamo contrastare le leggi che in un certo senso aiutano la criminalità organizzata: vietare le intercettazioni, per esempio. significherebbe stroncare l'80 per cento del lavoro d'inchiesta».
Proprio le intercettazioni, ambientali o telefoniche, ieri sono state al centro della quinta udienza del processo a Palazzo di Giustizia. In aula, chiamato a deporre dal pm Paolo Savio, Claudio Pederzolli, oggi in servizio al Commissariato di Polizia di Riva del Garda, ma all'epoca dei fatti (2004) agente della Squadra Mobile di Brescia. Poco meno di quattro ore per ripercorrere le fasi d'indagine dell'operazione Didone, «nata nel 2003 da alcune confidenze secondo cui nel Basso Garda soggetti criminali sontrollavano la gestione dei locali». E' il 13 luglio 2004, per esempio, quando il titolare del «Baraonda» denuncia per minacce Guido Catapano (futuro pentito): una miccia che accende le richieste di intercettazioni, inizialmente a Guido Catapano e Rocco Fortugno. Il loro rapporto si interrompe improvvisamente, pare, proprio per la contesa sul controllo dei night, partita in cui anche Gaetano Commercio, commercialista dei Fortugno, avrebbe avuto secondo l'accusa un ruolo significativo. Ma la difesa contesta: è soltanto un'ipotes

Intervista al Coordinatore Provinciale Salvatore Palmirani

DAL GIORNALE DI BRESCIA DEL 3 NOVEMBRE 2010

Idv: la Giunta si prende meriti passati



Salvatore Palmirani è coordinatore provinciale dell'Italia dei valorin«Se la Giunta Paroli inaugurerà delle opere, sarà merito dell'Amministrazione comunale che l'ha preceduta». Il coordinatore provinciale dell'Italia dei Valori, Salvatore Palmirani, apre così il suo bilancio sull'operato della Loggia al «giro di boa» del mandato amministrativo.
Quale è la vostra posizione su quanto fatto fino ad oggi dalla Giunta Paroli?
Abbiamo assistito ad una politica di grandi annunci e di risultati realisticamente lontani nel tempo. L'attuale Giunta celebrerà sicuramente il taglio del nastro della metropolitana che si è trasformata da problema in opportunità: dopo essere stati palesemente contrari al progetto ora si sono resi conto della grande possibilità di inaugurare una grande opera.
Che opinione avete della politica per la sicurezza?
Anche la politica sulla sicurezza non ci ha convinto per niente: anche perché i reati sono aumentati. Non credo che serva aumentare le Forze dell'ordine sui pullman o alla stazione degli autobus. In questi due anni e mezzo abbiamo assistito ad uno strisciante razzismo, verso gli extracomunitari. In realtà in città sono aumentati scippi e rapine, mentre la Giunta si è preoccupata di far multare chi si sedeva sulle panchine in centro.
Siamo preoccupati anche per come sono gestiti i servizi sociali per i quali abbiamo assistito ad un vero peggioramento dell'offerta.
La vostra posizione sulle partecipate?
Anche qui i partiti oggi in maggioranza hanno cambiato posizione una volta arrivati ai vertici della Loggia. La gestione duale ha indebolito molto la nostra posizione, con le decisioni politiche tutte ormai spostate a Milano. La maggioranza di oggi ha piazzato tutti i suoi uomini, così come ha fatto nelle altre partecipate, senza valutare il vero interesse per la città.
Se foste voi alla guida della città cosa fareste?
Innanzitutto, vorremmo ascoltare più la gente e vorremmo concentrarci maggiormente sui servizi sociali. Non solo, sarebbe nostra intenzione investire maggiormente negli asili nido e nelle materne. Allo stesso tempo sarebbe necessario avere un dialogo con gli extracomunitari, noi per questa ragione abbiamo nominato un responsabile per i neocittadini.
Infine per ciò che riguarda le infrastrutture, a nostro parere è nevralgico che venga potenziata la metropolitana, con un prolungamento verso via Orzinuovi e verso la provincia in particolare nella direzione del Lago di Garda.

Avviso

Il Consigliere Regionale F. Patitucci sarà presente nella Sede Provinciale di Via Saffi 16 a Brescia venerdi 5 novembre dalle 17 alle 18. Chiunque sia interessato ad incontrarlo è invitato a recarsi presso la Sede.

Incontro pubblico, venerdi 5 novembre, Casa delle associazioni di Brescia

Venerdi 5 novembre alle ore 20:30, presso la Casa delle associazioni di via Cimabue 16 a Brescia, è convocata l'assemblea pubblica dell'Italia dei Valori riguardante i temi del Lavoro, Welfare ed Economia.

Patitucci: “La Regione non trasformi Brescia nella pattumiera lombarda”

OGGI IN COMMISSIONE AMBIENTE AUDIZIONE CON IL SINDACO DI MONTICHIARI

Patitucci: “La Regione non trasformi Brescia nella pattumiera lombarda”



“Da cittadino del bresciano, oltre che da rappresentante delle istituzioni, sono seriamente preoccupato per la situazione ambientale del mio territorio”. E’ il commento di Francesco Patitucci, consigliere regionale dell’Italia dei Valori, al termine dell’audizione del Comitato Sos Terra Montichiari e del Sindaco di Montichiari nella seduta odierna della Commissione Ambiente dedicata agli impianti di gestione dei rifiuti nel comune del bresciano.



“La zona est di Brescia, negli ultimi anni, è già stata martoriata da cavatori selvaggi – continua Patitucci –, ora rischia di diventare la pattumiera della Lombardia. Condivido le preoccupazioni del Sindaco e degli abitanti della zona per l’ambiente e per la loro salute”.



“La Regione predica male e razzola peggio. Invece di intensificare i controlli per salvaguardare una zona a rischio come quella del bresciano, che detiene il triste primato dei reati ambientali, il centrodestra che governa la Lombardia – conclude il consigliere regionale di IdV - decide di chiudere tre presidi dell’agenzia regionale dell’ambiente a Leno, Salò e Chiari. Una scelta assurda”.

IMMIGRATI, PIFFARI,CIMADORO E PATITUCCI(IDV): SULLA SANATORIA TRUFFA IL MINISTERO RIPRISTINI LA CERTEZZA DEL DIRITTO

IMMIGRATI, PIFFARI,CIMADORO E PATITUCCI(IDV): SULLA SANATORIA TRUFFA IL MINISTERO RIPRISTINI LA CERTEZZA DEL DIRITTO

Intervenire con urgenza e chiarezza affinché sia data risposta alle migliaia di domande di regolarizzazione ancora congelate, tutela dei diritti fondamentali e certezza del diritto.
Sono queste, in sintesi, le richieste che i parlamentari IDV Sergio Piffari e Gabriele Cimadoro, intendono formalizzare interrogando il Ministro Maroni in merito alla sanatoria del 2009 che avrebbe dovuto regolarizzare migliaia di lavoratori e lavoratrici extracomunitari.

“La scarsa chiarezza sulle modalità interpretativa e sui criteri di valutazione delle domande – spiegano Piffari e Cimadoro – hanno prodotto una diversa applicazione della legge da provincia a provincia, minando il legittimo riconoscimento di una posizione giuridica, impedendo la tutela del diritto e la certezza dello stesso.

Da oltre un anno sono ancora troppi gli immigrati che non hanno ricevuto risposta alle loro domande e gli stessi organismi periferici dello Stato non sono stati messi nelle condizioni migliori per compiere le proprie funzioni.
La protesta di Brescia è indice di una situazione che riteniamo insostenibile e che potrebbe avere ricadute ben più gravi se portata all’esasperazione”.

Sulla mobilitazione in atto a Brescia è intervenuto anche il Consigliere Regionale IDV, Francesco Patitucci, che oggi venerdi 15 ottobre si è recato presso il presidio dei Migranti allestito, da settembre, di fronte gli uffici della Prefettura.



“Mi auguro – ha dichiarato l’esponente bresciano IDV al Pirellone - che si possa trovare rapidamente una soluzione al problema. Nella sola provincia di Brescia sono oltre 4000 le domande in attesa di risposta. L’incontro di oggi con i promotori della protesta, oltre a dimostrare la solidarietà del nostro partito, servirà per offrire ai lavoratori la nostra piena disponibilità”.

ANNUNCIATA LA CHIUSURA DI TRE SEDI DELL’ARPA NEL BRESCIANO.

ANNUNCIATA LA CHIUSURA DI TRE SEDI DELL’ARPA NEL BRESCIANO.


PRONTA UN’INTERROGAZIONE DEL GRUPPO ITALIA DEI VALORI
Patitucci: “Sarebbe un atto grave ed irresponsabile”

“La Giunta deve chiarire al più presto se corrisponda al vero l’ipotesi chiusura di tre sedi dell’Arpa nella provincia di Brescia. E quali sarebbero i motivi alla base di una decisione che appare davvero inspiegabile? Noi dell’Italia dei Valori vogliamo vederci chiaro e stiamo preparando un’interrogazione sull’argomento”. Così Francesco Patitucci, consigliere regionale dell’Italia dei Valori commenta la notizia della chiusura entro fine mese dell’ufficio Arpa di Leno. Stessa sorte, infatti, potrebbe toccare a breve, anche agli uffici di Salò e Chiari.

“Chiudere le sedi Arpa – spiega Patitucci - sarebbe un gesto grave ed irresponsabile, specialmente in un contesto come quello bresciano. Non bisogna infatti dimenticare che, purtroppo, la provincia di Brescia detiene un triste primato: quello dei reati contro l’ambiente”.

“L’annuale rapporto di Legambiente è chiaro: nel bresciano c’è un’emergenza legata allo smaltimento dei rifiuti tossici. Un dato di fatto che non si può e non si deve sottovalutare, anzi. Per questo motivo – conclude il consigliere regionale di IdV -, la ventilata chiusura dei tre presidi dell’agenzia regionale per l’ambiente di Leno, Salò e Chiari è una soluzione del tutto fuori luogo. Sarebbe come nascondere la testa sotto la sabbia per non vedere e affrontare un problema serio ed urgente”.

Avviso

Il Consigliere Regionale F. Patitucci sarà presente nella Sede Provinciale di Via Saffi 16 a Brescia venerdi 15 ottobre dalle 15 alle 17. Chiunque sia interessato ad incontrarlo è invitato a recarsi presso la Sede.

Patitucci: “Serve l’impegno di tutti per sconfiggere il cancro delle mafie”

Patitucci: “Serve l’impegno di tutti per sconfiggere il cancro delle mafie”



“Qualcuno ha paragonato le infiltrazioni mafiose ad una malattia; ebbene non si tratta di una semplice patologia facilmente curabile, bensì di un vero e proprio cancro con le sue metastasi”. E’ questo il commento di Francesco Patitucci, consigliere regionale dell’Italia dei Valori, nel corso del dibattito odierno in Aula sulle infiltrazioni mafiose in Lombardia.



“Il Consiglio regionale di oggi è importante per lanciare, tutti insieme, un grido forte: per le mafie in Lombardia non c’è più posto. Mi preme però sottolineare come questo Governo predica in un senso ma legifera in tutt’altro”.



“Mi riferisco alla legge che depenalizza il falso in bilancio e a quella sullo scudo fiscale ma, soprattutto a quella sulle intercettazioni, vero e proprio ‘regalo’ alla criminalità organizzata”.



“Infine, invito tutti a non cadere in banali generalizzazioni: mi riferisco ad esempio alla ‘nave di veleni’ in Calabria. Se la manodopera era di criminali del luogo, la mente dell’operazione criminosa va ricercata altrove. Questo a dimostrazione del fatto che le infiltrazioni mafiose sono metastasi che varcano i confini regionali”.



Gruppo Italia dei Valori

Consiglio regionale della Lombardia

Discarica di Montichiari: scelta irresponsabile

COMUNICATO STAMPA

“Sarà l’ennesima discarica nel già martoriato territorio bresciano”. Così Francesco Patitucci, consigliere regionale dell’Italia dei Valori ha commentato oggi nella VI commissione Ambiente del Consiglio regionale il parere favorevole alla realizzazione del nuovo impianto espresso dalla Regione Lombardia.

“Mentre – continua Patitucci - nella Provincia di Brescia ancora si discute del piano per la gestione provinciale dei rifiuti, la Regione ha rilasciato ad Ecoeternit l’autorizzazione per la realizzazione di una nuova discarica nel comune di Montichiari”.

“Tutto ciò – aggiunge il consigliere regionale di IdV - nonostante il parere negativo espresso dalla Provincia attraverso la valutazione d’impatto ambientale e la netta contrarietà da parte dell’Amministrazione di Montichiari. E, come se non bastasse, la cava che dovrebbe ospitare la discarica, nel 2008 era stata posta sotto sequestro per il conferimento irregolare di rifiuti inerti”.

“Si tratta di una scelta irresponsabile – conclude Patitucci – che non serve da deterrente verso chi commette reati ambientali, anzi. Decisioni simili non si possono prendere con tanta leggerezza tanto più che sulla questione rifiuti il territorio bresciano deve già fare i conti con un triste primato, quello dei reati commessi nel conferimento irregolare di rifiuti”.

Gruppo Italia dei Valori
Consiglio regionale della Lombardia

SABATO 26 GIUGNO

CONGRESSO PROVINCIALE IDV

presso L'AUDITORIUM CAPRETTI
in Via Piamarta 6 (Istituto Artigianelli)

dalle ore 14.00 alle ore 18.00

GAZEBO PER REFERENDUM

16 luglio BORGOSATOLLO

piazza castello dalle 7.00 alle 13.00

14 luglio CAPO DI PONTE

presso il mercato quindicinale

DALL' 1 AL 14 LUGLIO BRESCIA

corso Palestro (Unicredit) e Piazzetta Vescovado dalle 14.30 alle 19.00

12 luglio ROVATO

piazza mercato dalle 9.00 alle 12.30

11 luglio GARDONE VAL TROMPIA

SP Bs 345 Km 14 (piazza ex Redaelli) dalle 8.30 alle 13.00

11 luglio BORGOSATOLLO

piazza della Chiesa dalle 7.00 alle 13.00

10 luglio GUSSAGO

piazza mercato dalle 9.00 alle 12.30

9 luglio BORGOSATOLLO

piazza castello dalle 7.00 alle 13.00

9 luglio PISOGNE

parco comunale dalle 20.00 alle 23.00

7 luglio ESINE

presso il mercato settimanale dalle 8.00 alle 13.00

7 luglio BOVEGNO

presso mercato settimanale dalle 8.30 alle 13.00

5 luglio ROVATO

piazza mercato dalle 9.00 alle 12.30

5 luglio VILLA CARCINA

Zona mercato dalle 8.00 alle 13.00

5 luglio CEDEGOLO

presso mercato settimanale dalle 8.00 alle 13.00

4 luglio ISEO

lungolago dalle 14.00 alle 20.30

4 luglio SAREZZO

ponte Zanano vicino alla chiesa dalle 8.30 alle 13.00

4 luglio DESENZANO

piazza Matteotti dalle 10 alle 19

4 luglio PISOGNE

parco comunale dalle 20.00 alle 23.00

4 luglio SALE MARASINO

lungolago dalle 14 alle 19

3 luglio SALO'

presso il mercato settimanale dalle 09.00 alle 13.00

3 luglio GUSSAGO

piazza mercato dalle 9.00 alle 12.30

3 luglio GHEDI

presso mercato contadino in piazza Roma

3 luglio SALE MARASINO

piazza del porto dalle 14.30 alle 18.30

2 luglio ESINE

presso manifestazione assaporando dalle 18.30 alle 22.30

1 luglio ISEO

lungolago dalle 14.00 alle 22.00

DAL 7 AL 27 GIUGNO BRESCIA

Via Collebeato 3 (vicinanze festa del PD) dalle 19.00 alle 24.00

30 giugno GAVARDO

presso mercato settimanale

28 giugno ROVATO

piazza mercato dalle 9.00 alle 12.30

27 giugno DESENZANO

piazza Matteotti dalle 10.00 alle 19.00

27 giugno PONTE DI LEGNO

zona fiera dalle 10.00 alle 19.00

27 giugno PEZZAZE

piazzale Municipio dalle 8.30 - 13.00

27 giugno MONTICHIARI

Piazza Santa Maria dalle 9.00 alle 12.00

27 giugno CHIARI

Piazza Zanardelli dalle 9.00 alle 12.00

26 giugno BRESCIA

corso Palestro angolo Contrada Cavalletto dalle 14.30 alle 18.30

26 giugno SALO'

presso mercato settimanale dalle 9.00 alle 13.00

26 giugno MARONE

lungolago dalle 9.00 alle 19.00

26 giugno CHIARI

in Viale Cadeo presso mercato settimanale dalle 9.00 alle 12.00

26 giugno GUSSAGO

presso mercato settimanale al centro sportivo polivalente dalle 9.00 alle 12.30

26 giugno LUMEZZANE

in Via Artigiani dalle 8.30 alle 13.00

25 giugno BOVEZZO

zona mercato dalle 8.30 alle 13.00

24 giugno LONATO DEL GARDA

Piazza Vittorio Emanuele II dalle 9.00 alle 12.30

24 giugno TOSCOLANO MADERNO

presso mercato settimanale

22 giugno REZZATO

presso mercato settimanale dalle 08.00 alle 13.00

21 giugno ROVATO

piazza mercato dalle 9.00 alle 12.30

20 giugno EDOLO

zona fiera dalle 9.00 alle 17.00

20 giugno ISEO

Piazza Garibaldi dalle 9.00 alle 12.30

20 giugno MARCHENO

sp BS Km 18 + 350 vicinanze fermata bus dalle 8.30 alle 13.00

20 giugno LONATO DEL GARDA

Via Repubblica dalle 9.00 alle 18.30

20 giugno SIRMIONE

Piazzale Europa dalle 10 alle 19

20 giugno CHIARI

Piazza Zanardelli dalle 9.00 alle 12.00

19 giugno GUSSAGO

piazza mercato dalle 9.00 alle 12.30

19 giugno CHIARI

in Viale Cadeo presso mercato settimanale dalle 9.00 alle 12.00

19 giugno COLLEBEATO

adiacenze municipio dalle 8.30 alle 13.00

19 giugno BRESCIA

corso Palestro angolo Contrada Cavalletto dalle 14.30 alle 18.30

19 giugno BRESCIA

Corso Mameli angolo Pallata dalle 14.00 alle 19.00

19 giugno MALEGNO

presso manifestazione Abbracciamondo dalle 18.30 alle 22.30

18 giugno BORGOSATOLLO

piazza Castello vicinanze Unicredit dalle 07.00 alle 13.00

18 giugno CASTELMELLA

presso mercato settimanale dalle 9.00 alle 12.00

15 giugno REZZATO

presso mercato settimanale dalle 08.00 alle 13.00

15 giugno EDOLO

presso mercato settimanale dalle 8.00 alle 13.00

13 giugno LONATO DEL GARDA

Piazza antistante la Chiesa di Esenta dalle 9.00 alle 12.30

13 giugno MONTICHIARI

Piazza Santa Maria dalle 9.00 alle 12.00

13 giugno PADENGHE

presso la manifestazione Padenghe in fiore dalle 10 alle 19

13 giugno MALEGNO

presso festa popolare dalle 19.00 alle 22.30

13 giugno ISEO

piazza Garibaldi dalle 09.00 alle 14.00

13 giugno TAVERNOLE

SP BS 345 al km 23 zona incrocio per Mamertino dalle 8.30 alle 13.00

12 giugno BRESCIA

corso Palestro angolo Contrada Cavalletto dalle 14.30 alle 18.30

12 giugno BRESCIA

Corso Mameli angolo Pallata dalle 14.00 alle 19.00

12 giugno MALEGNO

presso festa popolare dalle 19.00 alle 22.30

12 giugno BRENO

piazza Vittoria davanti al supermercato dalle 14.30 alle 19.30

12 giugno BOARIO TERME

piazza stazione dalle 09.00 alle 12.00

11 giugno BORGOSATOLLO

piazza Castello vicinanze Unicredit dalle 07.00 alle 13.00

09 giugno MARCHENO

in zona mercato dalle 8.30 alle 13.00

08 giugno REZZATO

presso mercato settimanale dalle 08.00 alle 13.00

06 giugno LONATO DEL GARDA

Piazza antistante la Chiesa di Sedena dalle 9.00 alle 12.30

06 giugno MONTICHIARI

piazza Santa Maria dalle 09.00 alle 12.00

06 giugno NAVE

zona fontanelle acqua minerale lungo la SP BS 237 al Km 8 dalle 08.30 alle 13.00

06 giugno BRESCIA

Piazza Vescovado dalle 15.00 alle 18.00

06 giugno BRESCIA

corso Palestro angolo Contrada Cavalletto dalle 14.30 alle 18.30

06 giugno DARFO BOARIO TERME

presso il Centro Commerciale Adamello dalle 09.00 alle 19.00

05 giugno BRESCIA

corso Palestro angolo Contrada Cavalletto dalle 14.30 alle 18.30

05 giugno BRESCIA

Largo Formentone dalle 09.00 alle 12.00

05 giugno LONATO DEL GARDA

Piazza Martiri della Libertà dalle 9.00 alle 12,30

05 giugno DARFO BOARIO TERME

presso il Centro Commerciale Adamello dalle 09.00 alle 19.00

05 giugno BRESCIA

Piazza Vescovado dalle 16.00 alle 20.00

05 giugno BRESCIA

lungo la SP BS 345 al Km 1 di fronte alla ferramenta Aiardi dalle 08.30 alle 13.00

04 giugno LUMEZZANE

Piazza Paolo VI dalle 08.30 alle 13.00

02 giugno RODENGO SAIANO

presso festa AVIS dalle 20.00 alle 23.00

02 giugno ORZINUOVI

presso manifestazione AIDO dalle 08.30 alle 12.30

02 giugno PISOGNE

Piazza Umberto I dalle 10.00 alle 19.00

01 giugno CALCINATO

presso il mercato settimanale dalle 09.00 alle 13.00

01 giugno REZZATO

presso mercato settimanale dalle 08.00 alle 13.00

31 maggio TAVERNOLE

zona mercato dalle 08.30 alle 13.00

30 maggio BIENNO

Piazza Roma dalle 14.00 alle 19.00

30 maggio SIRMIONE

Zona Castello dalle 10.00 alle 19.00

30 maggio LODRINO

presso nuovo centro commerciale dalle 08.30 alle 13.00

29 maggio BRENO

in Piazza Generale Ronchi dalle 15.00 alle 22.00

29 maggio PONTE DI LEGNO

Zona passaggio giro d'Italia dalle 12.00 alle 17.00

28 maggio EDOLO

Zona passeggiata comunale dalle 10.00 alle 17.00

28 maggio BRESCIA

Piazza Loggia

27 maggio CONCESIO

Zona mercato dalle 08.30 alle 13.00

27 maggio BRESCIA

Piazzetta Benedetti Michelangeli dalle 14.00 alle 23.00

Largo Formentone dalle 14.00 alle 23.00

RACCOLTA FIRME PER I TRE REFERENDUM 2010

Da lunedì 24 maggio negli uffici elettorali di tutti i Comuni della Provincia di Brescia sarà possibile firmare per la presentazione dei tre quesiti referendari

Elenco Gazebi per raccolta firme referendum IDV

17 maggio 2010 COLLIO

Zona mercato dalle 8.30 alle 13.00

17 maggio 2010 BRESCIA

Corso Zanardelli dalle 9.00 alle 13.00

19 maggio 2010 LUMEZZANE

Zona Mercato - Piazzale Piscine dalle 8.30 alle 13.00

21 maggio 2010 BRESCIA

Via Fiume - Uscita operai OM dalle 12.00 alle 15.00

21 maggio 2010 GARDONE V.T.

Zona Mercato dalle 8.30 alle 13.00

21 maggio 2010 VOBARNO

Mercato settimanale dalle 9.00 alle 13.00

22 maggio 2010 LONATO DEL GARDA

presso ipermercato Familia dalle 09.00 alle 18.00

22 maggio 2010 BEDIZZOLE

in occasione del mercato settimanale dalle 14.00 alle 19.00

22 maggio 2010 BRENO

in occasione della manifestazione Maggio Brenese dalle 15.00 alle 22.00

22 maggio 2010 BRESCIA

Corso Palestro dalle 14.30 alle 18.00

23 maggio 2010 GHEDI

in Via Garibaldi di fronte all'agenzia di viaggi dalle 09.00 alle 19.00

23 maggio 2010 BOVEZZO

Piazza della Chiesa (nuovo edificio) dalle 8.30 alle 13.00

Calendario Gazebo RACCOLTA FIRME Referendum IDV

SABATO 8 MAGGIO
BRESCIA: Piazzetta Vescovado dalle 14:30 alle 18:30

SAREZZO : Zona centro commerciale (Esselunga) dalle 9.00 alle 13.00

SALO': Mercato settimanale dalle 9.00 alle 13.00

DOMENICA 9 MAGGIO
PROVAGLIO D'ISEO: Piazza Portici dalle 9.00 alle 13.00

RONCADELLE: Via Roma dalle 8.30 alle 12.30

Comunicato stampa Sen. De Toni

Mercoledì 5 Maggio 2010 - ore 12:00
Sicurezza stradale. De Toni: testo migliorato ma non ancora convincente


Per l’Italia dei Valori la sicurezza dei cittadini viene prima di ogni altra cosa. Abbiamo perciò cercato di migliorare il provvedimento che aggiorna il codice della strada introducendo in commissione al Senato alcuni correttivi, ma dopo tanti mesi che la maggioranza ha tenuto fermo il testo in commissione si poteva e si doveva fare meglio. Oggi ci troviamo infatti comunque di fronte a una norma poco chiara e, quindi, poco convincente”. Lo afferma il senatore Gianpiero De Toni, capogruppo dell’Italia dei Valori in commissione Trasporti, che poi aggiunge: “Abbiamo chiesto e ottenuto di non aumentare i limiti di velocità, oltre al fatto di non prevedere una patente speciale per i conducenti di auto blu che avrebbe rappresentato il solito privilegio a favore della casta politica. Il testo finale introduce poi norme a tutela della sicurezza dei minori, come l’abbassamento a 60 km/h del limite di velocità per i motocicli a due e tre ruote con a bordo bambini e l’obbligo di utilizzo del casco in bicicletta per i ragazzi fino a 14 anni. Purtroppo però – conclude De Toni - mancano gli investimenti necessari per i controlli, per la prevenzione e per l’educazione stradale nelle scuole e questa è una grave carenza

Referendum - Italia dei Valori

Sabato 1° maggio è partita la raccolta firme dei
3 REFERENDUM promossi dall’Italia dei Valori

I referendum vogliono abrogare le leggi sul

NUCLEARE, LA PRIVATIZZAZIONE DELL’ACQUA e IL LEGITTIMO IMPEDIMENTO.

Noi dell’Italia dei Valori, con i nostri gazebo, saremo sulle piazze di tutta la provincia per tutti i mesi di maggio e giugno per permettere ai cittadini di esprimere, in modo democratico, il loro dissenso verso leggi ingiuste proposte e costrette da un Governo che non sa cogliere le sensibilità dei cittadini consapevoli che certi temi non possono essere imposti ma vanno affrontati con il consenso popolare per rispettare il principio democratico.

A breve verranno comunicate date e luoghi.

ELEZIONI 28- 29 MARZO 2010

ELEZIONI 28- 29 MARZO 2010



Si sono da poco chiuse le operazioni di voto e grazie all’impegno corale da parte di tutti gli iscritti e simpatizzanti il nostro Partito a Brescia si è confermato sul territorio una realtà che è stata in grado di esprimere per la prima volta un Consigliere Regionale - l’amico Francesco Patitucci.

Auguriamo a lui un proficuo lavoro al servizio del Partito Italia dei Valori e dell’intera Comunità Civile bresciana.

Un grazie a tutti coloro che si sono prodigati nella campagna elettorale nelle amministrazioni comunali di Lonato, Roncadelle e Magasa per una presenza organizzata di Italia dei Valori.

Credo sia un risultato che ha l’obiettivo di rilanciare il progetto, presentato a Vasto e confermato nel Congresso Nazionale, di “Alternativa di Governo”.


Brescia, 31 marzo 2010



Il Coordinatore Provinciale Idv

Sen. Gianpiero De Toni

Presentazione Candidati Idv di Brescia alle elezioni Regionali del 28-29 marzo

http://www.teletutto.it/TGvideo/1003/1068.wmv

Link del servizio di Teletutto riguardante la presentazione dei Candidati dell'Italia dei Valori di Brescia alle elezioni Regionali del 28-29 marzo 2010

Presentazione degli 8 Candidati Idv alle Elezioni Regionali 28-29 marzo

Presentazione degli 8 Candidati dell'Italia dei Valori per la Provincia di Brescia alle Elezioni Regionali 28-29 marzo

TESSERAMENTO IDV 2010 – CONGRESSI TERRITORIALI

TESSERAMENTO IDV 2010 – CONGRESSI TERRITORIALI


Il Congresso Nazionale IDV del 5-6-7 febbraio di Roma ha visto l’elezione di Antonio Di Pietro a Presidente Nazionale del Partito. In tale sede sono state prese le decisioni per l’avvio della celebrazione dei Congressi Territoriali (provinciali e regionali) che avverranno nella prossima primavera-estate e comunque dovranno essere chiusi entro il mese di settembre. Si precisa che hanno diritto di voto ai Congressi Territoriali coloro che risultano tesserati alla data del 29 marzo 2010.



Le modalità di iscrizione sono le seguenti:



Rivolgersi direttamente alla Sede Provinciale: Via Saffi, 16 - Brescia

tel. e fax : 030 / 3756848 e-mail: idv.brescia@libero.it

Orari di apertura: dal lunedì al venerdì dalle ore 10,00 alle 13,00 e dalle 14,00 alle 17,00



Oppure versamento tramite bonifico:

Banca popolare di Sondrio (Edolo)

ITALIA DEI VALORI CODICE IBAN: IT02P0569654470000060507X66



Le quote sono le seguenti:

euro 20,00 quota ordinaria

euro 10,00 quota under 35 - over 65




Se le iscrizioni sono rinnovi è sufficiente il versamento della quota,

per le nuove iscrizioni è necessario compilare il modulo di iscrizione allegato (Vedi mod. nel link Tesseramento 2010)

Elenco Candidati Idv elezioni Regionali, Provincia di Brescia

ITALIA DEI VALORI
Elezioni regionali della Lombardia del 28-29 marzo 2010
Lista PROVINCIA DI BRESCIA

BERTUZZI ANNA MARIA
COSENTINI ALFREDO
FLORIO SARA
FOLLI GIOVANNI detto GIANNI
GRAZIOLI SERGIO
NULLI SILVIA
PATITUCCI FRANCESCO
ZANI GIUSEPPE RICCARDO

Di Pietro in Provincia di Brescia sabato 13 febbraio

GIORNATA DI ANTONIO DI PIETRO A BRESCIA

SABATO 13 FEBBRAIO



L’On. Antonio Di Pietro sarà presente in Provincia di Brescia durante la giornata di sabato 13 febbraio, di seguito il programma della giornata.

Programma: 2 eventi

1) Ore 10:00

L’On. Di Pietro, il Coordinatore Provinciale di Brescia Sen. De Toni e il Responsabile Nazionale Idv dipartimento Lavoro e Welfare On. Zipponi si recheranno presso l’azienda Federal Mogul di Desenzano del Garda in Via Guglielmo Marconi.

2) Ore 10:45

Conferenza stampa dell’On. Di Pietro con i Candidati bresciani dell’Italia dei Valori alle Regionali della Lombardia del 28-29 marzo e con i Candidati dell’Italia dei Valori alle Comunali di Lonato presso il ristorante “il Rustichello” di Lonato, in viale Roma n° 90



Brescia 10 febbraio 2010


SEGRETERIA PROVINCIALE ITALIA DEI VALORI BRESCIA

Fotografie del gazebo Idv a Brescia sabato 30 gennaio

Gruppo Idv contro la legge sul Processo Breve

Il Senatore Gianpiero De Toni e il Gruppo Idv al Senato contro la legge Berlusconi sul Processo Breve